Passione per il vino dal 1467

(Testi e immagini tratti dal sito Tenuta Carretta)

Tenuta Carretta si trova a Piobesi d’Alba, nel Roero, in Piemonte. È un’azienda vitivinicola ricca di storia, una tra le più storiche aziende italiane dove passato, presente e futuro si integrano nel migliore dei modi. Ma Tenuta Carretta è soprattutto un’azienda fatta di persone, che collaborano insieme per il raggiungimento di un unico obiettivo, condiviso: produrre vini di alta qualità, importanti, piacevoli e buoni da bere.

I nostri vigneti sono parte del distretto viticolo Langhe-Roero e Monferrato, un territorio straordinario, riconosciuto nel 2014 dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità, e si estendono su 80 ettari. Pratichiamo una viticoltura sostenibile, cui seguono vendemmia manuale, pigiatura soffice dei grappoli, macerazioni equilibrate: ogni fase ha l’obiettivo di portare in bottiglia, conservare e trasmettere intatti fino al bicchiere l’equilibrio e l’armonia dell’uva ottenuta in vigna.

Link alla sezione:

• Barolo Cannubi Riserva
• Grandi Vigne
• Single Vineyard
• The Crown’s Range
• Etichette d’Autore
• I Classici
• Spumanti
• Le Grappe di Monovitigno
• Vini Dolci e Aromatizzati

Cannubi Riserva 2017

COLLEZIONE Rag. Franco Miroglio

Del Barolo, Cannubi è la menzione più storica, grazie all’esposizione al sole dei vigneti e al suo particolare microclima. È vino di grande carattere, elegante e longevo.

Uva: 100% nebbiolo
Affinamento:minimo 60 mesi, di cui almeno 36 in botte e 18 in bottiglia.
Colore:rosso granato intenso.
Aroma: complesso, di rosa, sottobosco, cacao e spezie, con lievi note agrumate.

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Cannubi Riserva 2016

COLLEZIONE Rag. Franco Miroglio

Del Barolo, Cannubi è la menzione più storica, grazie all’esposizione al sole dei vigneti e al suo particolare microclima. È vino di grande carattere, elegante e longevo.

Uva: 100% nebbiolo (65 q/Ha).
Affinamento:minimo 60 mesi, di cui almeno 36 in botte e 18 in bottiglia.
Colore: rosso granato intenso.
Aroma: complesso, di rosa, sottobosco, cacao e spezie, con lievi note agrumate.

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Cannubi Riserva 2015

COLLEZIONE Rag. Franco Miroglio

Del Barolo, Cannubi è la menzione più storica, grazie all’esposizione al sole dei vigneti e al suo particolare microclima. È vino di grande carattere, elegante e longevo.

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Cannubi Riserva 2014

COLLEZIONE Rag. Franco Miroglio

Del Barolo, Cannubi è la menzione più storica, grazie all’esposizione al sole dei vigneti e al suo particolare microclima. È vino di grande carattere, elegante e longevo.

Uva: 100% nebbiolo (65 q/Ha).
Affinamento: minimo 60 mesi, di cui almeno 36 in botte e 18 in bottiglia.
Colore: rosso granato intenso.
Aroma: complesso, di rosa, sottobosco, cacao e spezie, con lievi note agrumate.

Cannubi Riserva 2013

COLLEZIONE Rag. Franco Miroglio

Del Barolo, Cannubi è la menzione più storica, grazie all’esposizione al sole dei vigneti e al suo particolare microclima. È vino di grande carattere, elegante e longevo.

Cannubi Riserva 2012

COLLEZIONE Rag. Franco Miroglio

Del Barolo, Cannubi è la menzione più storica, grazie all’esposizione al sole dei vigneti e al suo particolare microclima. È vino di grande carattere, elegante e longevo.

Uva: 100% nebbiolo (65 q/Ha).
Affinamento:minimo 60 mesi, di cui almeno 36 in botte e 18 in bottiglia.
Colore: rosso granato intenso.
Aroma: complesso, di rosa, sottobosco, cacao e spezie, con lievi note agrumate.

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Cannubi Riserva 2011

COLLEZIONE Rag. Franco Miroglio

Del Barolo, Cannubi è la menzione più storica, grazie all’esposizione al sole dei vigneti e al suo particolare microclima. È vino di grande carattere, elegante e longevo.

Cannubi Riserva 2010

COLLEZIONE Rag. Franco Miroglio

Del Barolo, Cannubi è la menzione più storica, grazie all’esposizione al sole dei vigneti e al suo particolare microclima. È vino di grande carattere, elegante e longevo.

Uva: 100% nebbiolo (65 q/Ha).
Affinamento:minimo 60 mesi, di cui almeno 36 in botte e 18 in bottiglia.
Colore: rosso granato intenso.
Aroma: complesso, di rosa, sottobosco, cacao e spezie, con lievi note agrumate.

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Canorei Roero Arneis DOCG Riserva

Canorei è un toponimo già presente nelle antiche carte e per questo è assurto alla dignità di Menzione Geografica Aggiuntiva. Si tratta di un “cru monòpole” esclusivo di Tenuta Carretta, ricadendo i vigneti della menzione completamente all’interno della proprietà, su suoli tipici del Roero: sabbiosi e ricchi di calcare. Il vino si fregia della menzione “riserva” ed evidenzia ulteriormente le potenzialità dell’Arneis come vitigno alfiere e simbolo del territorio.

Cannubi Barolo DOCG

L’esposizione dei vigneti, protetti dai venti e dal freddo, e le caratteristiche del suolo, risalente in prevalenza al periodo Tortoniano e ricco di sabbia e marne con un’importante presenza di calcare (marne di S. Agata Fossili), conferiscono al Barolo Cannubi una pregevole intensità aromatica e un perfetto equilibrio tra eleganza e potenza. Cannubi è un Barolo che bene esprime la filosofia aziendale, volta all’esaltazione del vitigno, del vigneto di origine e delle caratteristiche di ogni annata.

Uva: 100% nebbiolo (70 q/Ha).
Affinamento: minimo 36 mesi, di cui almeno 24 in botte e 9 in bottiglia.
Colore: rosso granato intenso.
Aroma: rosa, sottobosco, cacao e spezie, con note agrumate.

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Cascina Bordino Barbaresco DOCG Riserva

Le uve per la produzione del Barbaresco Riserva DOCG Cascina Bordino vengono raccolte negli omonimi appezzamenti di proprietà situati sul versante orientale del Comune di Treiso. Sono appezzamenti tra i meglio esposti dell’intero versante collinare, con forti pendenze e terreni di arenaria con inserzioni di marne siltose grigie, che rendono il suolo magro e compatto.

Bric Paradiso Roero DOCG Riserva

Bric Paradiso è il nome dell’appezzamento vitato a nebbiolo che fa parte della Tenuta. Il vino esprime tutti i caratteri e le tipicità del Roero: eleganza e piacevolezza su tutto.

Uva: 100% nebbiolo (70 q/Ha).
Affinamento: minimo 18 mesi in botte e 12 mesi in bottiglia.
Colore: rosso rubino intenso.
Aroma: incenso, liquirizia, vaniglia e frutta matura.

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Cascina Ferrero Barolo DOCG

Il Cascina Ferrero è un Barolo ottenuto secondo la “ricetta” classica, quella che per tradizione prevedeva la vinificazione di uve provenienti da vigneti diversi, in modo da consentire una migliore caratterizzazione del vino in bottiglia e una più accentuata costanza qualitativa. Nello specifico, le uve provengono dai vigneti di proprietà in Barolo e da vigneti in conduzione di terzi a La Morra.

Barbaresco Garassino DOCG

Garassino è una menzione geografica aggiuntiva del Barbaresco ubicata nella parte nord occidentale del comune di Treiso, nota per la personalità e l’eleganza dei vini. Qui il suolo è più recente, risalente al Tortoniano (marne di Sant’Agata Fossili) e i vigneti occupano i due versanti della dorsale collinare, rivolti rispettivamente a Est e a Ovest.

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Bric Quercia Barbera d’Alba DOC Superiore

Bric Quercia è parte del versante collinare che contribuisce a formare l’anfiteatro naturale che circonda la cantina. Le uve barbera qui donano un vino morbido e di grande eleganza. La tipologia Superiore richiede un periodo di affinamento minimo di 12 mesi (di cui almeno 4 in legno) decorrenti dal 1° Novembre dell’anno di raccolta delle uve.

Tavoleto Nebbiolo d’Alba DOC Superiore

Dal Podere Tavoleto a San Rocco Seno d’Elvio, in comune di Alba, hanno origine le uve nebbiolo destinate a dar vita a questo vino strutturato, armonico, vellutato ed elegante.

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Il Palazzo Dolcetto d’Alba DOC Superiore

Nasce dalle uve prodotte nel podere “Il Palazzo” in Madonna Como, una frazione di Alba. È un vino armonico e di carattere, dal sapore secco, con tannini morbidi e un piacevole retrogusto di mandorla.

Cayega Roero Arneis DOCG

Cayega è il presente e il futuro di Tenuta Carretta: è equilibrio, complessità, struttura, piacevolezza. Una grande interpretazione delle potenzialità di un vitigno simbolo del territorio, espresse in un vino bianco perfetto per ogni occasione. I vigneti di origine sono parte dell’anfiteatro viticolo che circonda i fabbricati aziendali, e insistono su suoli tipici del Roero: sabbiosi e calcarei.

Podio “Podium Serrae” Langhe Doc Nebbiolo

Il valore delle uve della collina del Podio è attestato già nell’atto notarile del 1467, quando il nobiluomo Andrea Damiano, proprietario della Tenuta, la dà a coltivare ai massari. La metà delle uve da loro prodotte è la quota spettante al proprietario, ma quelle provenienti dalla collina del Podio sono tutte riservate al signore (“salvo et riservato vites Podii Serrae”). Oggi il vino prevede anche l’utilizzo di uve di vigneti diversi, ma tutti di media collina, collocati per lo più alla sinistra del fiume Tanaro in terreni sciolti in cui predominano sabbie gialle stratificate e alternate a banchi di marne calcaree miste a ghiaia e, alla destra del fiume, su terreni più compatti e antichi.

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Careya Langhe DOC Rosato

È un vino rosato che nel nome e nella denominazione richiama al fascino del territorio delle Langhe. Cereja, in dialetto piemontese, è un saluto di benvenuto, benaugurale. Il vino nasce da uve barbera e nebbiolo, entrambe sapientemente vinificate in rosato.

Alteno della Fontana Roero Arneis Riserva DOCG

L’uva arneis, chiamata nell’800 anche nebbiolo bianco, con questo vino tiene fede al suo secondo nome e si conferma in grado di dare origine a vini di grande qualità adatti a lunghi affinamenti. Il toponimo del vigneto, inserito oggi nella più ampia menzione geografica del Bric Paradiso, è invece più antico, e si trova citato per la prima volta in un atto di divisione del 1594 tra due esponenti della famiglia Damiano, proprietaria di Tenuta Carretta fino al 1811.

Capofranco Langhe DOC Riesling

Il riesling renano è un vitigno nobile, probabilmente originario della Mosella, che in Italia ha trovato poche aree elettive. L’Alta Langa, dove è stato studiato in via sperimentale fin dal 1975, è certamente una di queste. “Campofranco” richiama nel nome proprio questo ritorno della viticoltura in un’area da troppo tempo non più coltivata a vigneto e quindi tale da poter essere considerata “franca”.

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Cuvée San Rocco Nebbiolo d’Alba DOC
Spumante Rosé Metodo Classico Extra Brut

Il nebbiolo è senza dubbio l’uva celebre per la produzione dei grandi vini rossi che però, pur nella sua tradizionale connotazione sabauda, severamente austera, dimostra capacità apprezzate fin dall’800, quando risultava particolarmente difficile ottenere vini capaci di reggere un lungo affinamento. Per ovviare a questo, l’uva veniva anche vinificata in modo da ottenere un vino spumante.

Langhe DOC Favorita

Le uve provengono dall’appezzamento coltivato a favorita sul versante collinare che delimita la Tenuta, a Piobesi d’Alba. I terreni sabbiosi del Roero hanno nel tempo rappresentato un’area ideale per la diffusione di questo vitigno sul territorio, consentendone da secoli la coltivazione sotto il locale nome seicentesco di “favorita”. Tenuta Carretta produce questo vino dal 1991.

Barbera d’Alba DOC

Il vino è ottenuto da uve Barbera raccolte nei vigneti di proprietà, in comune di Piobesi d’Alba, nel versante di fronte alla cantina. Il suolo è tipicamente sabbioso con una buona presenza di calcare e argilla. Vinificato con una macerazione di circa 10 giorni, viene travasato e lasciato riposare per 6 mesi in una vasca di acciaio inox. Segue l’imbottigliamento e la successiva fase di affinamento in bottiglia per circa 12 mesi.

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Dolcetto d’Alba DOC

Vino vellutato e piacevolmente secco, con retrogusto di mandorla, il Dolcetto è il vino quotidiano nella tradizione famigliare della regione.

Uva: 100% dolcetto (85 q/Ha).
Affinamento: di norma il vino attende in cantina la primavera (6 mesi in acciaio) per l’imbottigliamento.
Colore: rosso rubino intenso con riflessi violacei.
Aroma: floreale e fruttato.

Nebbiolo d’Alba DOC

Questo vino ha origine sulle colline delle Langhe, sul lato destro del fiume Tanaro, da vigneti posti a un’altitudine media di 300 m sul livello del mare. Il suolo, principalmente calcareo e argilloso, conferisce al vino quella che è la classica espressione del Nebbiolo: struttura, tannini netti e croccanti, ampiezza dei profumi e bella eleganza. Caratteri esaltati da almeno sei mesi di affinamento in botti di rovere e altrettanti in bottiglia.

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Airali Brut Alta Langa DOCG

Metodo Classico

L’origine certificata, la produzione limitata e la raccolta manuale delle uve fanno di Alta Langa uno spumante artigianale unico e di grande prestigio. L’obiettivo è quello di interpretare fedelmente l’unicità degli elementi che esprimono la personalità di ogni vendemmia: per questo motivo Alta Langa è proposto esclusivamente come “millesimato”, cioè con l’indicazione in etichetta dell’annata di produzione. Grazie all’affinamento in bottiglia, sui lieviti, di almeno 36 mesi il vino ha spuma fine ed è elegante, morbido e complesso, di caratteristica sapidità, longevo.

Vitigno: Pinot Noir e Chardonnay
Territorio: l’Alta Langa è un territorio alto collinare nel sud del Piemonte, con suoli caratterizzati da marne calcaree sedimentarie. Qui, grazie a un progetto di ricerca sostenuto dalle aziende e dalla Regione Piemonte, sono stati impiantati a partire dal 1990 vigneti di Pinot nero e di Chardonnay, trovando un ambiente adatto alla produzione di un grande spumante di qualità ottenuto secondo il classico metodo della spumantizzazione in bottiglia. Una tecnica ben nota in Piemonte, culla dello spumante italiano, e già praticata da quasi due secoli.
Affinamento: minimo 36 mesi sui lieviti.
Temperatura di servizio: 8-10° C.

Airali Pas Dosé Alta Langa DOCG

Metodo Classico

L’origine certificata, la produzione limitata e la raccolta manuale delle uve fanno di Alta Langa uno spumante artigianale unico e di grande prestigio. L’obiettivo è quello di interpretare fedelmente l’unicità degli elementi che esprimono la personalità di ogni vendemmia: per questo motivo Alta Langa è proposto esclusivamente come “millesimato”, cioè con l’indicazione in etichetta dell’annata di produzione. Grazie all’affinamento in bottiglia, sui lieviti, di almeno 36 mesi il vino ha spuma fine ed è elegante, complesso, piacevolmente secco con nota di caratteristica sapidità, longevo.

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Cannubi Grappa di Barolo

Questa preziosa grappa di Barolo è ottenuta dalla distillazione diretta delle vinacce provenienti dalla vinificazione delle uve atte a produrre il Barolo DOCG Cannubi. Il processo produttivo è di tipo artigianale: le vinacce fermentate sono sottoposte a distillazione diretta in caldaia a vapore in impianto discontinuo, e il liquore che ne deriva viene posto in botti di rovere per un affinamento di almeno dodici mesi. Il risultato è una grappa prodotta in quantità limitatissima (solo 500 bottiglie ogni anno), che riprende le caratteristiche dell’uva e del vigneto di origine, unendo la finezza alla piacevolezza e l’eleganza a una grande complessità.

Uva: vinacce di nebbiolo da Barolo DOCG Cannubi.
Affinamento: in botte di rovere.
Colore: ambrato scuro.
Aroma: ampio e intenso, di frutta secca, fieno, noce di cocco, pepe bianco.
Gusto: caldo, complesso, ricco e armonico.

Grappa di Barolo

Questo prezioso distillato è ottenuto dalle vinacce di nebbiolo da Barolo sottoposte a distillazione attraverso il classico metodo discontinuo a vapore in piccole caldaie di rame. La successiva lunga permanenza in legno armonizza i sapori ed esalta le caratteristiche del vitigno d’origine, dando vita a un distillato di vinaccia di grande complessità e struttura, un insieme di suadente ricchezza gustativa.

Barolo Chinato

Il Barolo Chinato è classificato come “vino speciale aromatizzato”: come previsto dal disciplinare di produzione del Barolo, la base è costituita naturalmente da Barolo DOCG, mentre le erbe e la china vengono infuse separatamente in alcol per circa 90 giorni e l’estratto che se ne ottiene viene poi unito al vino. Dopo l’aggiunta dello sciroppo di dosaggio è posto in piccoli fusti a maturare per almeno 6 mesi.

Colore: rosso granato.
Aroma: complesso, con chiodi di garofano, cannella, rabarbaro e genziana.
Temperatura di servizio: 14-16°C